2-Aprile-2009

La Regione Campania è in prima fila per la lotta all’Aids su scala globale. A più di 25 anni dalla comparsa dell’infezione dal virus dell’immunodeficienza acquisita, la malattia è infatti divenuta un problema di tutto il mondo, in modo particolare dei Paesi più poveri che non riescono a curare gli ammalati, a causa degli alti costi delle medicine.

La Campania, con i suoi ospedali, i centri di ricerca, i centri trasfusionali, i servizi per le tossicodipendenze, la medicina penitenziaria, i servizi di epidemiologia, le case famiglia, i servizi consultoriali e sociali, si confronta quotidianamente con la malattia e lavora al contenimento dell’infezione.

La regione è anche consapevole che è necessaria una grande apertura al mondo: nella ricerca internazionale e nella solidarietà per le persone più deboli.

Per questo il Presidente della Giunta Regionale ha attivato l’Assessorato alla Sanità, l’Agenzia Sanitaria Regionale, il Centro di Riferimento AIDS, l’Azienda Ospedaliera Cotugno e l’Associazione Cotugno Africa, Città della Scienza, per una manifestazione contro l’AIDS.

Manifestazione costituita da due eventi. Il primo, una serata in onore del Prof. Robert Gallo, fondatore dell’Istituto di Virologia Umana di Baltimora, che sarà premiato dal Presidente della Regione. Durante la serata, condotta dal giornalista Franco Di Mare, si terrà un concerto di musica popolare internazionale, dal titolo "I have a dream", eseguito dalla nuova Orchestra Alessandro Scarlatti. Gli invitati potranno effettuare donazioni a favore del programma "Dream", mirato alla prevenzione della trasmissione dell’infezione madre - bambino, in Mozambico, condotto dalla Comunità di Sant’Egidio.
La serata si terrà il 17 Aprile, presso il Teatro Mediterraneo, della Mostra d’Oltremare a Napoli e SIAECM invita i propri Iscritti a partecipare.

Il secondo evento, è un convegno scientifico, di respiro internazionale, rivolto agli operatori sanitari, a Città della Scienza. Eventuali proventi derivati dall’affitto di stand o donazioni liberali, saranno devoluti alla Comunità di Sant’Egidio per il programma "Dream".

Nella regione, i professionisti della salute, del sociale e la società civile, con le sue organizzazioni laiche e confessionali operano per contenere l’epidemia di AIDS: dalla diagnosi degli infetti alla cura degli ammalati cronici, alla prevenzione del contagio nei gruppi a rischio come i ossicodipendenti o i detenuti, mantenendo alta l’attenzione agli aspetti sociali della patologia.

In questi due giorni, la Regione Campania esprimerà la solidarietà per gli ammalati di AIDS di tutto il mondo e darà valore agli sforzi di quanti operano per contenere l’epidemia.


Per saperne di più sul Programma Dream della Comunità di Sant'Egidio seguire questo link